Il loietto perenne (Lolium perenne L.) è una graminacea foraggera ampiamente coltivata nei sistemi agricoli mediterranei per la sua crescita rapida, la tolleranza al freddo e l’elevata capacità fotosintetica. È frequentemente utilizzata come coltura da foraggio o come copertura vegetale, contribuendo al miglioramento della struttura del suolo e alla fissazione del carbonio atmosferico.
La coltura è stata seminata il 7 novembre 2024 e monitorata fino al 8 giugno 2025, data in cui si è concluso il ciclo colturale. Il monitoraggio continuo del bilancio del carbonio è stato effettuato tramite la tecnica della correlazione turbolenta (eddy covariance), che consente la misura diretta degli scambi di CO₂ tra suolo, vegetazione e atmosfera.

Il grafico sovrastante mostra l’andamento del bilancio netto cumulato di carbonio, espresso in grammi di carbonio per metro quadrato (gC/m², ovvero la quantità di carbonio accumulata su un metro quadrato di superficie coltivata).
Nelle prime settimane successive alla semina, la curva ha registrato valori negativi, raggiungendo un minimo di –116.3 gC/m² il 5 gennaio 2025, a causa del prevalere della respirazione del suolo rispetto all’assorbimento fotosintetico della coltura.
Con l’arrivo della primavera, l’attività fotosintetica del loietto ha determinato un progressivo assorbimento netto di carbonio, culminando in un massimo di +230.8 gC/m² il 28 aprile 2025.
Nelle ultime settimane del ciclo colturale, il bilancio ha subito un lieve calo, verosimilmente legato a eventi di taglio o alla naturale senescenza, mantenendosi comunque su valori positivi.
Alla conclusione del ciclo, il bilancio netto finale risulta pari a +174.0 gC/m² (cioè 174 grammi di carbonio assorbiti per ogni metro quadrato di terreno), equivalente a 17.4 q C/ha (quintali di carbonio per ettaro coltivato) immagazzinati nell’ecosistema.
Questo bilancio in tempo reale rappresenta uno strumento fondamentale per valutare l’efficacia delle pratiche agronomiche nel sequestro del carbonio, fornendo indicazioni preziose per lo sviluppo di strategie agricole a supporto della mitigazione dei cambiamenti climatici.